Vi racconto i miei primi 38 anni
di Andrea Laganga
FIERO DI ME STESSO – Proud of me 🔪🇮🇹
Amici del Butcher
buongiorno e buon compleanno a me. 🎂
Se mi chiedete quanti anni compio, vi giuro che sono in quella fase che mi devo fermare e contare (non so se a voi lo fa 🤣)
Se mi dovessi dare un’età vi giuro che mi sento un giovinotto di 25 anni, carico con la voglia di conquistare il mondo.
Oggi 11 giugno, mi trovo finalmente fermo (e non è scontato per il butcher) sul lettino del mare con la famiglia, in pieno relax… pronto però già ad affrontare il mio domani.
38 ANNI DI CAMBIAMENTI
Quante cose sono successe in soli 38 anni. Sono diventato babbo per due volte e marito e questo credo che sia la cosa più importante.
Ma sono anche cambiato. Vi giuro che se penso alla mia fanciullezza, mi ricordo di un Andrea timido, che aveva timore di parlare in pubblico, alle persone ma sempre pronto per gli altri e con gli altri.
Chi mi ha cambiato per prima sicuramente è stata la mia vita in Croce Rossa, 13 anni vissuti a mille, dove ho trovato il controllo, la sicurezza e la fiducia in me stesso.
Non vi voglio tediare con la mia storia ma dai 20 anni in su, la mia vita è stata in salita (per mia scelta)
👉 Università per diventare infermiere, poi sono entrato nella macelleria di Famiglia, dove li sicuramente è scoccata la scintilla ed è nato il BUTCHER!
È nato il Blogger Maremma Che Ciccia, è nata la Nazionale Italiana Macellai… sono arrivati grandi riconoscimenti Nazionali e Mondiali, sono diventato Maestro Macellai, DIVULGATORE della Ciccia in Maremma, in Italia e perché no, nel Mondo.
Ah, dimenticavo… negli ultimi 10 anni nel Butcher si è radicata la passione per il 🔥 mondo BARBECUE e per tutto ciò che riguarda le cotture e le fusioni che riguardano la parte culinaria della carne.
Ho girato il 🌎 mondo, ho conosciuto gente, tanta gente. Mi sono fatto nuovi amici, insieme a loro o mangiato e scoperto di tutto, ho studiato il mondo del food, ho provato, ho sbagliato, ci sono riuscito.
Insomma, mi è successo di tutto e ne ho combinate di mille ma… quello che mi voglio dire è che SONO FIERO DI ME STESSO.
Sono sicuro di poter camminare a testa alta, non sono un tipo da rimpianti.
“Se è successo significa che doveva andare così”-
ma sicuramente quello che ci accade è frutto dell’impegno che spendiamo nel creare gli eventi….
Promesse per il futuro non me le faccio anche perché, come sapete, ogni giorno me ne parte una. Quello che mi dico è che cercherò sempre di essere me stesso.
Questo sono IO, questo è il BUTCHER. E se sono così sicuramente lo devo anche a tutti voi.