iMEAT 2023 – IL MOVIMENTO DEI MACELLAI D’ITALIA
di Andrea Laganga.
LA NAZIONALE ITALIANA MACELLAI conquista la FIERA dei Macellai
Cari amici del Butcher, ben trovati!
A una settimana precisa dalla fine della fiera di Modena, ecco che vi voglio dare il mio punto di vista. Non vi voglio tediare con numeri, ingressi, rispondere a domande del “c’era più gente la scorsa o questa edizione…” ma, voglio semplicemente dare il mio punto di vista su quello che sono riuscito a respirare in questa fiera che tutta la CATEGORIA attende emozionata ogni due anni.
Per chi non sa di cosa stiamo parlando, ecco un piccolo riassunto di cosa è iMEAT
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UNICA FIERA INTERNAZIONALE DEDICATA AL NEGOZIO DI MACELLERIA, GASTRONOMIA E RISTORAZIONE SPECIALIZZATA
Negli ultimi anni, il comparto della carne ha subito una forte evoluzione che ha portato metodologie innovative sia da un punto di vista tecnico che propositivo. Proprio da questa constatazione nel 2013 Ecod ha creato iMEAT®, una fiera dedicata esclusivamente alle attività operative nel settore della carne: macellerie al dettaglio, gastronomie, ristorazione specializzata. iMEAT® mette in relazione questi operatori con i fornitori di tutti le merceologie dedicate in quanto unica fiera business to business. iMEAT®, inoltre, costituisce un momento di approfondimento di varie tematiche e di aggiornamento su una serie di problematiche che guardano al futuro del settore.
iMEAT® si svolge a ModenaFiere, una location facilmente raggiungibile e, nello stesso tempo, una struttura ampiamente collaudata nella realizzazione di iniziative dedicate all’agro-alimentare.
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Si può di certo dire che l’edizione 2023 è stata una vera e propria rivelazione in fatto di qualità di appuntamenti in fiera ed espositori presenti. Molti i corsi organizzati dai privati e da associazioni, offrendo momenti di confronto e di formazione ad altissimo livello.
Molto attesa e seguita nella giornata di domenica senza ombra di dubbio sono state le pre-selezioni organizzata dalla Nazionale Italiana Macellai, gruppo sportivo dei macellai d’Italia che rappresenta in Italia e nel mondo il tricolore della Macelleria.
L’EVENTO ATTESO
ARENA NAZIONALE ITALIANA MACELLAI
Un evento atteso che ha visto la partecipazione di 24 giovani macellai i quali si sono sfidati in gare a tempo dal gusto insolito e misterioso.
Un’arena, quella della Nazionale, gremita fin dal primo minuto da giovani che si sfidavano, giovani provenienti da ogni parte d’Italia per assistere a bordo campo i partecipanti.
Ma la cosa più bella sicuramente è stata vedere questi fantastici 24 giovani che, pur non avendo mai visto lo svolgimento di una gara dal sapore internazionale, hanno deciso di mettersi in gioco difronte ad una platea pronta a giudicarli.
Tutto questo con la speranza un giorno di poter indossare la casacca della Nazionale Italiana Macellai in qualche competizione oltre-alpi per rappresentare loro stessi il tricolore della Macelleria ITALIANA.
Ho vissuto in prima linea questo evento e lo sapete. Vi posso dire che un evento del genere fino ad una settimana fa non si era MAI visto in Italia.
Con i colleghi della Nazionale abbiamo voluto infatti creare qualche cosa che riecheggiasse nella testa di tutta la categoria, ma soprattutto che coinvolgesse i giovani in prima linea.
UN FORMAT MAI VISTO
Come già detto, la Nazionale Italiana Macellai si è veramente superata.
E’ riuscita a portare in una fiera, con tutte le difficoltà del caso, un format di competizione che ha incollato il pubblico, proveniente da tutta Italia, ai tavoli di gioco.
Ben 6 ore consecutive di gioco, in cui i 24 partecipanti si sono susseguiti con prove a loro sconosciute e giudicati secondo regole Internazionali del circuito Mondiale dei Macellai. Mistery Box, assegnazione della carne in modo casuale, utilizzo di ingredienti forniti dall’organizzazione, regole sulla sicurezza da adottare in modo ferreo, punti sull’ordine pulizia… insomma, modalità di gioco che grazie all’esperienza della Nazionale Italiana Macellai, sono sbarcate in Italia.
Portare qualche cosa di fresco e atteso per tutta la categoria? √ FATTO
Ecco i nomi dei 24 guerrieri che hanno deciso, senza pensarci due volte, di mettersi in gioco. E l’hanno fatto in primis per loro stessi, per valutare le loro potenzialità ma sopratutto andando a misurare i propri limiti in situazioni, come quelle di una competizione nazionale, che ti mettono a dura prova.
Ci tengo a scrivere QUI questi nomi, perché loro rappresentano i PIONIERI di quella che è stata definita in fiera, il MOVIMENTO DEI MACELLAI.
WOW… forse qualche cosa negli animi della categoria si sta muovendo? Speriamo…
- Breccia Mina
- Arena Manuel
- Attanasi Luca
- Bucca Fabio
- Bolzonaro Naomi
- Campisi Attilio
- Capezzara Simone
- Cecchi Lorenzo
- Cironi Fabiana
- Cuccuini Leonardo
- D’anello Christina
- David Stefano
- Giaquinto Gaetano
- Maira Alessandri
- Militello ANTONINO
- Minò Cristian
- Scalise Emanuele
- Raffo Daneiel
- Sera Martina
- Stefanoni Davide
- Valitutto Giuseppe
- Zambetti Luca
- Salvaterra Luigi
I NOMI DEI VINCITORI
6 dei 24 sono coloro che si sono aggiudicati l’ingresso diretto per le selezioni ufficiali per entrare a far parte del TEAM Giovani della Nazionale Italiana Macellai.
I PRIMI SEI CLASSIFICATI
- Bolzonaro Naomi (Veneto)
- Cuccuini Leonardo (Toscana)
- Militello Antonio (Sicilia)
- Valitutto Giuseppe (Campania)
- D’Aniello Cristian (Campania)
- Cecchi Lorenzo (Marche)
PREMI EXTRA
Premio “Gruppo Galli” per la Miglior Battuta di Carne va a :
- Cironi Fabiana (Lazio)
Premio “Nazionale Italiana Macellai” per il Miglior Preparato di Carne va a:
- Sera Martina (Lazio)
IL PRIMO PASSO
La categoria dei macellai ha bisogno di un cambio di marcia. Si parla sempre di pensare al futuro puntando sui giovani.
Si ma, quando arriva questo futuro? Quando i giovani potranno prendere in mano il proprio presente?
La Nazionale Italiana Macellai è composta nella maggior parte dei componenti da giovani macellai, sostenuti dalla vecchia guardia. Giovani macellai che ogni giorno si trovano a combattere nelle proprie botteghe dovendo risolvere i problemi di essere anche giovani imprenditori oggi.
Un problema su tutti sicuramente è quello di trovare e formare nuovi macellai pronti a mettersi in gioco nelle macellerie, problema che purtroppo i portiamo avanti da troppi decenni. Nessuno, o comunque senza risposte valide, fino ad oggi è riuscito a sopperire a questo grave problema.
Come dice il nostro presidente Orlando Di Mario, il nostro dovere è quello di stimolare le nuove leve, i giovani di oggi facendoli innamorare del nostro mestiere. E questo è possibile farlo solamente raccontandoli e trasmettendoli passione e curiosità.
Girando il mondo la Nazionale ha avuto la fortuna di confrontarsi, scambiare idee con altre nazioni, mettendosi in gioco in prima persona e aprire la mente cercando così a portare un po’ di freschezza nella nostra categoria. Una categoria che ha bisogno delle forti basi della tradizione che però, a mio avviso necessità di un ricambio generazionale per far si che si allinei con i tempi.
PAROLA AL PRESIDENTE
iMeat per NOI è stato un successo che ci aspettavamo ma, sicuramente non di questa portata – conclude Orlando Di Mario, presidente NIM – abbiamo messo tutto noi stessi nel preparare e organizzare questo momento di confronto in fiera, e sicuramente si è visto e sentito da tutti.
Il nostro obiettivo era si, quello di mettere alla prova questi ragazzi ma, soprattutto unire più possibile tutta la CATEGORIA dei macellai e il settore gastronomico che ne ruota intorno.
Bhè, devo dire che dalle vostre parole durante e dopo la fiera, crediamo veramente di esserci riusciti. Il segnale più forte? Ricevere apprezzamenti del lavoro svolto dalle grandi aziende e la proposta di collaborare in progetti futuri con loro, ci onora tantissimo.
Ma ancora di più sentire le parole dei colleghi e dei giovani in gara che ci ringraziano per essersi sentiti in famiglia, questo non ha proprio prezzo!
Siamo prima di tutto macellai che credono in un FUTURO migliore ma, che hanno voglia di mettersi in gioco con tutta la categoria per cambiare tutto ciò che va cambiato.
E TU STAI CON LA NAZIONALE ITALIANA MACELLAI?
“Parola del BUTCHER!”
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