‘Chianina & Syrah’: tutti a Cortona!
di Andrea Laganga.
A CORTONA: in scena la CHIANINA, Vino SYRAH, 40 CANTINE e NOI _ I MACELLAI della NAZIONALE
Amici del Butcher!
Dal 17 al 19 marzo tutti a Cortona per gustare chianina, vino Syrah, Aglione… in un festival con più di 40 cantine, 50 chef e 12 stelle Michelin.
In vetrina la filiera corta, incontro tra qualità e grande ristorazione, turismo enogastronomico e terre d’arte: è il ‘Chianina & Syrah’, questo il nome dell’evento, un mix tra meeting, cultura, musica, masterclass, dimostrazioni di cucina, artigianato legato all’enogastronomia, cene (di gala e non) con grandi nomi della cucina italiana.
Firmato da Terretrusche Events, sostenuto dal Comune, rinnova il sodalizio col Consorzio Vini di Cortona.
UN PO’ DI STORIA
Alcune ricerche storiche hanno dimostrato che i nostri avi allevavano le chianine per lavorare nei campi già dal Medioevo, tecniche che si sono tramandate fino ad oggi.
Un momento importante per i coltivatori, gli allevatori e il territorio tutto che si sente fortemente rappresentato nel mondo.
Ospiti d’eccezione presentati da Stefano Amerighi, presidente di Cortona Vini, come la ‘Nouvelle vague’ del Rodano di Cave de l’Iseran e Vindiou, all’e Hervé Souhaut, Pierre Gonon Voge, Chapotier, Cyril Courvoisier, Couchet- Beliando, fino alle migliori espressioni del nostro scenario nazionale.
UN FESTIVAL BELLO E BUONO
E’ senza dubbio un festival dedicato al bello e al buono della terra di Toscana ma non solo: terra di cultura con la Val di Chiana, terra di Chianina, Cortona terra di Syrah, dalla Sicilia al Piemonte con focus su Cortona alla ricerca del meglio del Syrah abbinato alla Chianina: alta enogastronomia.
Tra i protagonisti Francesca Bennati che alleva carne Chianina nella fattoria di famiglia. Le bestie stanno nella stalla sotto casa e sono cresciute all’antica.
Un esempio per tutti, in un momento storico così delicato: la storia che avanza e approda al futuro: del territorio, della professione, del genere.
NAZIONALE MACELLAI PRESENTI PER IL SECONDO ANNO
Quando si parla di Ciccia e buona cucina, non può e non devo mancare, a connubio della filiera enogastronomica, la figura del Macellaio.
Ed è per questo che per il secondo anno consecutivo, grazie all’amica nata tra l’organizzazione, nella figura dello chef Vittorio Camorri, e la Nazionale Italiana Macellai, i Butcher Campioni del Mondo saranno presenti all’iniziativa.
E’ un evento che oramai segniamo nel calendario di anno in anno. – racconta Orlando Di Mario, presidente della Nazionale Italiana Macellai – Una festa ma anche un momento di crescita e confronto tra le varie figure della filiera enogastronomica Italiana dove, anche noi Macellai, da sempre rappresentiamo un’anello saldo e forte della catena produttiva.
“Dall’allevamento fino alle tavole dei grandi chef, passando dalla nobile arte della Macelleria Italiana, fiore all’occhiello della tradizione Italiana” – questa è la ‘mission‘ che ogni girono noi macellai della Nazionale portiamo avanti per avocare il ruolo e il valore corretto della professione che tanto amiamo e portiamo avanti con passione ma anche difficolta – continua il presidente Di Mario – se riusciamo ad ottenere la giusta IDENTITA‘ e VALORE alla nostra categoria, riusciremo anche a farne innamorare le future generazioni, mantenendo quindi vivo il futuro ed un pezzo d’Italia”.
Quindi? Seguiteci perché, approfittando della festa del Gigante Bianco, sua maestà la Chianina, parleremo un pò di noi, della nostra professione e perché no, facendo vedere qualche nostra abilità, spiegando la ricerca che c’è dietro la nostra professione.
Curiosi? E allora non mancate perché, ci sarà da assaggiare cose buone accompagnato dell’ottimo vino SYRHA!
“Parola del BUTCHER!”
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