Agriumbria a Umbriafiere
MACELLAI PRESENTI! Ecco la fiera dell’agricoltura, della zootecnia e dell’alimentazione del centro Italia.
Questa settimana si è tenuta a Bastia Umbria Agriumbria 2022 la fiera dell’agricoltura, della zootecnia e dell’alimentazione.
Un evento di ripresa del settore, in presenza finalmente, e con tanta partecipazione. Non scontata di questi tempi, purtroppo. E invece c’è stata. Questo dimostra non solo che il mondo vuole andare avanti ma che vuole farlo con impegno, dedizione e tanta determinazione.
Insomma. riprendiamo il nostro spazio, la nostra visibilità e facciamoci conoscere per i macellai bravi che siamo e non per le connotazioni negative che alcuni, ignoranti, ci vogliono affibbiare!
Parata di istituzioni che non guasta mai ma anche partecipazione di noi Butchers!!! Non bistrattati ma valorizzati per il loro sapiente fare e la tanta tanta passione!
Dove si parla di bestiame e affini, ecco che i Butcher ci sono. Grazie all’organizzazione di Federcarni UMBRIA guidata dal grande Lucio Tabarrini, macellaio Perugino coadiuvati come sempre dall’amicizia e la professionalità dei macellai di Federcarni Campania, Lazio e Toscana, rispettivamente guidati dai presidenti Piero Pepe, Mara Labella e Alberto Rossi.
– “Un gruppo di Amici più che colleghi” – ci racconta l’organizzatore Lucio Tabbarrini – “ognuno di noi è sempre pronto a sostenere le iniziative dell’altri”. “Quando si parla di far vedere chi sono veramente i Macellai” – continua il presidente perugino – “i butcher d’italia, di qualunque casacca essi appartengono, sono pronti a partire, macinare chilometri e lavorare gomito a gomito con colleghi che portano nel cuore la stessa passione!“.
Non poteva certo mancare una una delegazione della Nazionale Italiana macellai. Insieme, spalla a spalla, hanno rappresentato la categoria e tutto il comparto artigianale della carne.
Stand preso d’assalto dal pubblico incuriosito dove la maestria dei macellai italiani ha stupito ancora una volta con la nobile arte fatta di tradizione e innovazione.
E se vi par poco!!!
I NUMERI DELLA FIERA
Agriumbria 2022 riconferma le aspettative e torna ai livelli di presenza del 2019 non solo le presenze di pubblico, nonostante il brutto tempo abbia flagellato il Bel Paese, ma anche di stand presenti: un segnale di ripartenza del settore – in particolare quello zootecnico – per la regione . Innanzitutto, la sigla del protocollo (con Aia, Anacli e Anabic) che ribadisce questa fiera come Polo per le carni italiane. E’ un accordo va a rafforzare Agriumbria nell’organizzazione di concorsi nazionali ed esposizioni legati alla promozione delle razze italiane, in particolare delle razze bovine da carne.
E’ una manifestazione che fa sancisce la regione come il centro del modo agricolo nazionale con un’affluenza di tanti operatori, ma anche tante famiglie con bambini che, come da tradizione, hanno letteralmente invaso le corsie degli animali, quelle dei bovini soprattutto, da tutta Italia.
In questa occasione è stato infatti ricordato che gli agricoltori e gli allevatori sono il presidio di futuro, un patrimonio di eccellenze e di identificazione. Così, per dire!!
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!