TORNA LA RUBRICA MACELLERIA D’ECCELLENZA. DA DOVE TUTTO è INIZIATO
Carissimi lettori. Anno nuovo, vita nuova – si fa per dire! Torna con furore la rubrica MACELLERIA D’ECCELLENZA che di fatto riprende un racconto delle nostre botteghe più significative per conoscere delle realtà non sempre note ai più.
Come ben sapete Maremma che Ciccia è nata proprio per portare alla luce realtà produttive del territorio che a mio modesto parere – e si tratta ormai di TOT anni fa! – erano e sono una ricchezza per la comunità, fulcro pulsante della vita, ritrovo fedele e mestiere. Tradizione, quotidianità, umanità, esperienza, sacrifico, passione e famiglia spesso si celano dietro un’insegna storica che tramanda da padre al figlio una sapienza quasi secolarizzata fino a non molto tempo fa.
Quando detti vita a Maremma che Ciccia mai avrei pensato che il mondo potesse cambiare così tanto in poco tempo. Di fatto il mondo si è stravolto e tutti, nessuno escluso, ne sono stati travolti: anche la nostra categoria. Maremma che Ciccia, che osserva, a volte anticipa, ma di fatto racconta, ha dovuto prendere le sue contromisure. Fermo restando la motivazione primaria della sua ‘narrazione’ sic et simpliciter sia rimasta, ad essa si sono aggiunti tutta molti altri fattori ormai ben noti ai più: sia del mestiere, che della clientela finale.
Così quella che poteva essere vissuta come insindacabile maestria appresa in famiglia, il mestiere del macellaio, internazionalizzandosi si è trasformato nel più modaiolo termine ‘butcher’, e lì relegata è divenuta una professione dalle mille sfaccettature che si è rinnovata e confrontata con il mondo al di fuori dei propri confini. Direi anche finalmente!
STORIE DA RACCONTARE
Questo ha fatto sì che oggi più che mai sia davvero importante raccontare il mestiere attraverso la storia delle botteghe per capire il passaggio generazionale, quanto lavoro, studio e passione ci sia dietro per apprendere, per capire, per semplice e pura curiosità E perché no, conoscere più approfonditamente cosa ci stia dietro un ‘pezzo di carne’, anche al supermercato.
In più, con la nostra bene amata e tanto odiata pandemia siamo ogni giorno ad una rinascita e riscoperta, con il timore misto a piacere di sapere se e chi ce l’abbia fatta e come.
Sempre pilastri delle nostre comunità, le botteghe dei nostri macellai ( o butchers che dir si voglia: sono esattamente la stessa cosa!!) si sono aggiornate, trasformate, adeguate sia alle mutate esigenze che ad una clientela sempre più esigente e diversificata che veramente poco ha delle sue origini.
Insomma, con febbraio Maremma che Ciccia, il blog di riferimento per i carnivori d’Italia e non solo, determinato a promuovere e difendere la professione del Macellaio nel mondo, riparte con la sua rubrica Macellerie d’Eccellenza.
Sarà è un appuntamento fisso per i lettori, a cadenza mensile, dove si raccontano le eccellenze delle botteghe artigiane che si distinguono per il proprio essere e modo di fare. Io faccio già una mia cernita per quello che a tutti gli effetti può passare come un servizio vero e proprio ma mi piacerebbe la vostra collaborazione e per poter raccontare di voi e regalare ai nostri colleghi e lettori il piacere di conoscere la vostra realtà e offrire uno stimolo di consapevolezza in più.
Tutto questo per poter crescere assieme: noi colleghi con un sano confronto; i lettori, con notizie corrette e non fuorvianti.
A tutti sottoporrò la stessa serie di domande ma ognuno sarà libero di raccontarmi la propra storia.
– VOGLIO ENTRARE ANCHE IO –
Sarà l’opportunità di farti conoscere dai lettori di Maremma che Ciccia se ancora non ti conoscono e che ogni giorno entrano nella community dei Carnivori di Maremma che Ciccia e confermare invece la tua presenza a coloro che già hanno avuto modo di apprezzarti.
Grazie anche alla tua ‘storia’ vogliamo continuare a crescere noi, far crescere la comunità e, giorno dopo giorno, la figura e la credibilità del mestiere più bello del mondo: il nostro! Vogliamo investire sull’unicità della nostra professione anche per far crescere la VOCE dei MACELLAI d’Italia..
E allora… cosa aspetti? Manda una email a info@andrealaganga.it e candidati per entrare a far parte dei Macellai d’Italia. Fai presto… pochi posti per ogni regione e, quel posto potrebbe essere tuo.
Scrivi i tuoi dati e raccontaci brevemente la tua macelleria: se farai al caso nostro la redazione di @Maremma Che Ciccia ti contatterà per entrare nella community delle Macellerie d’Italia selezionate da Maremma che Ciccia.
Parola del Butcher!
Buona sera Andrea sono Fabrizio Bollini, titolare assieme a mia moglie Ilaria della macelleria gastronomia Bollini. Abbiamo iniziato la nostra nel 1997, una passione carnale molto forte. Una continua evoluzione e formazione ci ha dato delle grandi soddisfazioni. Saluti Andrea
ciao caro Fabrizio… voi due siete super per me e lo sapete… ti mando una email con le info… poi se ne ragiona insieme… un abbraccio