COME CONSERVARE LA CARNE. Parla il BUTCHER

Oggi il vostro Butcher vi parlerà di un argomento mooolto importante e assai dibattuto in questo periodo:

“Quale è il miglior metodo per conservare la ciccia in sicurezza?”

In questi mesi di ‘fermo’ in casa, dove ancora non è ben certo il futuro di nessuno, dove l’unica raccomandazione è quella di uscire il meno possibile dalle proprie abitazioni, la cosa primaria di ognuno di noi è l’approvvigionamento di alimenti e beni di prima necessità. Chi non ha dispense piene di beni a lunga durata, come farina, passate di pomodoro e legumi secchi visto che dai sondaggi sono diventati beni con il minor tempo di permanenza sugli scaffali? Tutto bello e facile fino a che parliamo di prodotti secchi o comunque non deperibili che possiamo tranquillamente stipare nelle nostre credenze di cucina.

E PER IL FRESCO?

Per il fresco qui è tutta un’altra storia. Frutta, verdura, pesce, carne… sono tutti alimenti che, o consumi nel giro di pochissimi giorni, oppure devi lavorare e conservarlo con la tecnica che più preferisci. E come?

Per quanto riguarda la nostra amata ciccia, ci sono diversi metodi per potrla conservare, in base naturalemnte alla natura del prodotto, ma bene o male è molto semplice fare proviste per non rimaenrte mai senza.

Si puo usare la tecnica del Sottovuoto, della salagione, vasocottura, essiccazione ed affumicarura ma, secondo il mio parere, il metodo con molti più vantaggi è proprio ricorrere al Congelamento della stessa.

CONGELARE LA CARNE

Come per ogni alimento, prima di poter essere congelato, lo si deve preparare per renderlo pronto.

COME FARE:

1. Asciuga con cura, eliminando umidità esterna del pezzo e eventuale sangue aiutandoti con un tovagliolo di carta
2. La dove possibile, elimina le ossa in eccedenza che occupano spazio e possono contribuire alla formazione dell’ossidazione da congelamento
3. Sfrutta un macchinario per il sottovuoto per uso domestico, per eliminare l’aria dall’imballo. Questo strumento è disponibile in molti modelli differenti, dal prezzo variabile e utilizza dei sacchetti speciali (venduti separatamente) per conservare il cibo.
4. Prendi dei contenitori ermetici, come quelli in plastica, i vasetti speciali per il freezer o i barattoli.
5. Utilizza le pellicole da imballo, come la pellicola trasparente, i sacchetti in plastica per il congelatore, evitando l’alluminio.
6. Metti della carta specifica o della pellicola trasparente fra una fetta o una polpetta e l’altra, per rendere semplice la separazione anche dopo il congelamento.

FONTE ( https://web.extension.illinois.edu/meatsafety/packaging.cfm)

ETICHETTATURA

Non importante ma, fondamentale ricordarsi di etichettare tutti i contenitori e le confezioni. Devi sapere cosa hai conservato e da quanto tempo.

• L’etichetta dovrebbe riportare il tipo di carne (petto di pollo, bistecca, manzo macinato e via dicendo), se è cotta o cruda e la data di congelamento.
• Per trovare le cose con maggiore facilità in futuro, vale la pena raggruppare il cibo per tipologia; ad esempio, puoi mettere tutto il pollo insieme, tutto il manzo in un altro gruppo e il maiale in un terzo.
• Utilizza le porzioni più vecchie per prime, per evitare di dover buttare gli alimenti scaduti o quelli ossidati dal freddo.

QUANTO PUO STARE NEL FREEZER

Ecco la domanda che tutti si pongono. Quanto può stare la carne nel congelatore? Perché ricordiamoci bene che questo alimento non può restare chiuso dentro ai ghiacci per semrpe.

In linea di massima, esistono delle indicazioni e delle accortezze degli esperti che condivido.

• Quando è cruda (come le bistecche e le cotolette) può essere congelata per 4-12 mesi.
• Quella macinata e cruda è sicura da consumare entro massimo 3-4 mesi.
• La carne cotta si conserva per 2-3 mesi.
• I wurstel, il prosciutto e i salumi possono essere congelati per 12 mesi.
• Il pollame (cotto e crudo) resiste 3-12 mesi.
• La selvaggina può restare congelata per 8-12 mesi.
• Accertati di mantenere una temperatura di congelamento o inferiore, che sia pari o minore di -18 °C.

COME SCONGELARE LA CARNE

ATTTENZIONE che questo è il passaggio dove la maggior parte dei clienti cascano. Sembra facile scongelare la carne. Da quando poi i microonde hanno inventato il tasto Defrost, tutto sembra più facile. Per pietà, non utilizzate (se potete) questa tecnica perché, il risultato ottenuto non sarà dei migliori. Durante il decongelamento nel microonde, rischiamo di innescare un processo di cottura errato creando un effetto ‘lesso’ su quel prodotto, compromettendo così la buona riuscita finale. Dobbiamo quindi imparare a scongelare la carne. Anche perché un procedimento corretto riduce le probabilità di un’intossicazione alimentare.

Il procedimento più sicuro è quello di togliere la parte desiderata dal congelatore, riponendola nel frigorifero. Naturalmente è una procedura che va pianificata in anticipo, dato che i grossi pezzi di carne, richiedono fino a 24 ore per completare il processo. Se proprio dobbiamo affrettare il processo, sempre però in sicurezza, possiamo immergere il nostro taglio in acqua fredda, (mai calda) avendo cura però di avvolgerlo in una confezione ermetica. Cambia l’acqua ogni mezzora per poter velocizzare la procedura.

DA EVITARE di togliere la carne il giorno prima, lasciandola magari fuori in terrazzo, o sul lavello di cucina. Il microclima naturale di casa è una condizione favorevole per la proliferazione degli agenti patogeni, e quindi una fonte possibile di contagio.

Cercando un po’ nella ‘rete’, mi sono imbattuto in questo video interessante di cui ripropongo il link se foste interessati ad approfondire il tema: https://www.youtube.com/watch?v=SzrIZ_gY6xE&feature=emb_title

2DUE CONSIGLI del BUTCHER:

• Aspetta che la carne sia completamente scongelata prima di poterla cuocere
• Usa il buon senso: se l’aspetto o l’odore della carne indica chiaramente che è avariata, non mangiarla.

PAROLA DEL BUTCHER!