ECCELLENZE DI MAREMMA
Un fine settimana ricco di Eccellenze MADE in Maremma_ Parola del BUTCHER!
Si è appena concluso un fine settimana dove protagonista è stata proprio la nostra Maremma. Due vetrine per presentare la Maremma della Qualità al mondo intero, una terra ricca di eccellenze eno-gastronomiche ancora non valorizzate e una professionalità dei cultori delle professioni storiche.
un breve resoconto veloce di quello che è appena trascroso.
ITALIAN TASTE EXPERIENCE
Dal 25 al 27 novembre, presso i padiglioni del complesso fieristico Grossetano, si è tenuto il primo “Italian Taste Experience”, evento dedicato alle produzioni di nicchia e di altissima qualità del settore agroalimentare, toscano e nazionale. Una manifestazione che punta a creare una piattaforma commerciale B2B, solida e continuativa, in grado di accompagnare le eccellenze enogastronomiche toscane e italiane verso i mercati internazionali, senza tralasciare, ovviamente, il mercato interno.
Italian Taste Experience coniuga il valore della filiera agroalimentare con il tema della ruralità, sottolineando il legame inscindibile tra impresa e territorio, vero e proprio valore aggiunto per una politica di sviluppo moderna e sostenibile. Al centro di Italian Taste Experience ci sono quelle aziende che con il loro ‘saper fare’ e la loro creatività realizzano prodotti di qualità trasformando materie prime altamente selezionate. L’obiettivo è quello di accendere i riflettori su quelle specificità produttive locali che, con il loro legame con il territorio, reinventano una tradizione produttiva secolare e sono un forte elemento di attrattiva per i buyer internazionali e nazionali.
Tantissimi gli operatori presenti alla manifestazione, come distributori, importatori esteri, ristoratori, chef, stampa specializzata e food blooger (Maremma che Ciccia compresa) interessati e alla ricerca di collaborazioni e pronti magari a tessere rapporti di collaborazione tra il locale e, perché no, nuovi orizzonti extra-maremma.
Sicuramente un’opportunità da non perdere per tutti coloro che, forti di un prodotto tra le mani, sono pronti a raccontarsi al di fuori delle loro aziende, piccole o grandi che siano, ma sicuramente ricchi di una storia di forte territorialità e qualità in primis. A dimostrazione idi ciò la presenza di oltre 120 espositori, produttori di vini e distillati, olio d’oliva, salumi, formaggi, pasticceria, birra artigianale, conserve, paste artigiane e molto altro ancora.
Immancabile la presenza dell’associazione Sommelier AIS, sezione Grosseto, con il compito di accompagnare i produttori di vini nelle delicatissime degustazioni sensoriali attraverso le sapienti conoscenze del personale specializzato con Antoni Steli, delegato Ais Grosseto.
Per la parte food invece, nomi importanti di chef del territorio che, attraverso show-cooking in diretta, hanno dato prova dell’attaccamento della cultura del cibo Maremmano, dal produttore fino alla tavola. Sicuramente una prima esperienza fieristica per Grosseto con l’obiettivo di ampliare i confini dei propri prodotti oltre il confine Grossetano. Un progetto indispensabile per il rilancio della nostra economia da ampliare e far aumentare l’interesse magari anche attraverso il coinvolgimento di tutte le figure che ruotano nel territorio, allevatori di carne e macellai di Maremma compresi. Sicuramente il mio è un commento di parte, ma potrebbe essere un tassello importante da giocarsi per le prossime occasioni. Non per niente, la Maremma è da sempre una terra di Butteri e Bestiame pieno di valori e vive tradizioni invidiate non solo in tutto lo stivale, ma anche oltr’Alpi. Diamo valore a tutti.
CICCIA IN PIAZZA con i MACELLAI DI MAREMMA
Se alla fiera mancava la ‘ciccia’, non si può dire lo stesso per le vie della città di Grosseto. Infatti, domenica pomeriggio il centro storico del capoluogo grossetano è stato teatro della terza edizione della sfilata dei Macellai di Maremma, la rappresentanza sindacale dei Macellai sotto la cura di Ascom Confcommercio Grosseto.
Con il progetto “Ciccia in Piazza” i Macellai di Maremma si sono raccontati a tutti gli amanti carnivori in una degustazione gratuita offerta a tutta la popolazione. Solo prodotti di altissima qualità provenienti della nostra amata terra – racconta il neo presidente Gabriele Rossi – scendere in piazza è uno dei modi più efficaci per poter raccontare la nostra passione e la nostra filosofia di lavoro che ogni giorno portiamo avanti nelle nostre macellerie -.
Un menù presentato al di fuori delle aspettative, all’insegna della tradizione della stupenda terra chiamata Maremma: la Macelleria Passalacqua con la cotenna disuino accompagnata dai fagioli in umido, Antichi Gusti di Maremma con Giulio Marconi con i fegatelli di suino e i crostini al lardo di cinta senese, la Macelleria Gabriele Berti con il ragù di cinghiale, la Macelleria Pino e Luca e la trippa alla maremmana, la macelleria salumificio Antica Norcia con Roberto Chiti con la porchetta, la Macelleria Etrusca di Massimiliano Bini con la sua immancabile specialità, la soppressata al naturale ed infine Gabriele Rossi, del Mercato Carni, il grande classico, il Peposo di Maremma.
“Un risultato al di là di ogni aspettativa.” Hanno commentano i Macellai di Maremma. “Vedere un muro di persone, amici, clienti e non, difronte al nostro stand ad ascoltare i nostri consigli, le nostre ricette, è qualcosa di veramente emozionante” – racconta Roberto Chiti – Questo sta a significare sicuramente che l’attenzione alla qualità e l’interesse del cliente è forte e vivo e, noi abbiamo il dovere come categoria di metterlo al servizio”.
A fare gli onori di casa il presidente di Confcommercio Grosseto Carla Palmieri, la quale, assieme agli Assessori Chiara Veltroni, Mirella Milli e Riccardo Ginanneschi si sono messi in gioco in prove e sfide di cucina carnivora. Una giornata all’insegna del divertimento e dello star bene. – “Che giornata meravigliosa – si legge da una nota facebook della presidentessa Carla Palmieri, e continua –“ Ogni presidente ha i macellai che si merita… i miei sono il top!!!” Una giornata che fa bene all’anima, allo spirito e soprattutto alla salute. Un esempio di coinvolgimento e unione della professione da prendere sicuramente da modello. Non basta rimanere in macelleria. Dobbiamo fare di più, dobbiamo scendere tra la gente e raccontarci.
Non solo Ciccia, ma anche Vino e Pane a chiudere il cerchio del mangiar bene in Maremma. “La Maremma si racconterà nelle proprie eccellenze – spiega Antonio Stelli, delegato di Ais Grosseto – incontri di gusto ed equilibri perfetti, sinergie uniche nella qualità delle carni presentate dai Macellai di Maremma e il nettare di Bacco servito dalla gestualità e professionalità dei Sommelier A.I.S. Grosseto”.
“Un ringraziamento – interviene Confcommercio Grosseto – va al gruppo dei Macellai di Maremma, ad Antonio Stelli, e ad Alessandro Berardi, presidente provinciale del sindacato dei Panificatori Assipan, il quale ha offerto e messo a disposizione tutto il pane per la degustazione”.
Insomma, una Maremma ricca di Professionisti e prodotti di eccellenza, pronti ad uscire fuori per rilanciare una terra poco raccontata ma, che di voce e voglia di fare ne ha da vendere.
Non vi perdete i prossimi appuntamenti in Maremma. Dove c’è da Mangiare e Bere Bene, il vostro Butcher ci sarà, e sarà pronto raccontarvelo.
Parola del Butcher!
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