ALBO DEI MACELLAI?
DOMANDA PER I PROFESSIONISTI MACELLAI: CHE NE PENSATE?
Proprio in questi giorni, mentre stavo lavorando per una consulenza, mi sono trovato davanti ad un problema. Conoscere il vero numero dei macellai Italiani. Scartabellando info in internet non ho trovato nessun dato utile, archivi o argomenti che trattassero questo dato. Questa mancanza fa si che nessuno di noi risulti ufficialmente appartenente ad una professione riconosciuta. Ad oggi l’unico modo per conoscere le macellerie aperte su territorio italiano è fare una richiesta presso la camera commercio, dato che però non rileva le persone fisiche.
IL ‘BUTCHER’: L’EVOLUZIONE DEL ‘MACELLAIO’ DI UN TEMPO
La professione del ‘macellaio’ va oltre l’esercizio commerciale in cui si svolge. Nel ‘negozio’, di proprietà o della GDO, al cliente si offre il risultato di una maestria a monte che è fatta di tradizione, dedizione, passione, e tanta esperienza. La figura del macellaio, oggi molto rivalutata grazie all’esposizione mediatica e al confronto internazionale, il famoso ‘butcher’ è diventata una professione, prima che la rappresentanza di un esercizio dove andare a fare la spesa. Una professione che si svolge nel laboratorio prima ancora che dietro al bancone; che si è modernizzata per le tendenze, per i nuovi mercati, per seguire nuove logiche di marketing, perché deve rispondere alle radici di una tradizione rivolta al futuro. Incarna un presente fatto di sbocchi professionali, attenzione al prodotto e all’utenza finale. Con una responsabilità istituzionale che forse ora varrebbe la pena di inquadrare in un riconoscimento.
RICONOSCERCI PER EVOLVERCI
Per altre categorie sono evidenti i vantaggi dell’esistenza e dell’istituzione di un ‘ordine professionale’. Per noi .. potrebbe essere un primo passo per rivalorizzare la nostra professione è proprio dare valore alla nostra identità. Dovremo esprimerci e chiedere alle associazioni di categoria che ci rappresentano una maggiore tutela della professione, prima ancora del nostro esercizio commerciale. Non so se sia il caso di rifarsi alle ‘corporazioni’ di un tempo, certo è che ci connoterebbe e renderebbe più facile l’individuazione del nostro ruolo, prima ancora che del nostro negozio. Diventeremmo dei veri e propri professionisti. Obblighi, doveri, osservanza di un codice deontologico e di disposizioni legislative, ma anche diritti e vantaggi: cose che conosciamo bene, tra le quali tutti noi ci muoviamo, ma che potrebbero essere più determinanti e performanti. Senza trascurare la formazione. Potrebbe essere il modo per tutelare la nostra attività rappresentando una parte importante delle professioni nell’economia del Paese.
ORDINE SI’ ORDINE NO
Certo, è solo una mia supposizione, non sarà sicuramente la soluzione ai nostri problemi. Ma il solo pensiero di avere tra le mani un codice deontologico ed etico del macellaio, scritto da macellai, secondo me ci darebbe quella carica nel sentirsi veramente uniti e riconosciuti. Una vera e propria identità che al giorno d’oggi non ci focalizza al pieno.
Provate a chiedere ad un giovane “Chi è il Macellaio?” La sua risposta sarà : “…quello che ammazza gli animali.”
E’ giunta l’ora quindi di uscire da questi vecchi stereotipi. Lavoriamo insieme per crescere insieme.
E VOI?
Come vivete la vostra figura lavorativa? Vi sentite gratificati come lo erano i nostri Padri? Eppure il sacrificio è lo stesso! Aspetto i vostri commenti…!
W la Ciccia e W i Macellai.. OPS! … Butchers …
Ciao Andrea il tuo discorso fila perfettamente!!cercare di creare un modo per essere molto uniti anche per quanto riguarda gli acquisti dalla filiera italiana e valorizzare la nostra italia!!
Penso che i nostri padri erano molto più gratificati dal loro lavoro, era tutto diverso e c’era tanto da lavorare!!oggi la macelleria moderna necessità di novità continue e bisogna aggiornarsi in continuazione per cercare di differenziarti…sono convinto che con l’aiuto reciproco si può crescere tanto!!
Il nostro mestiere deve essere un’anello di congiunzione importante nella filiera nazionale. e questo lo dobbiamo comprendere prima noi professionisti per poi farlo capire al pubblico nazionale.
Grazie Vincenzo per il tuo sostegno
Ci sono pure io
Grazie Carlo
Buona sera a tutti, sono d’accordo a questa iniziativa, il macellaio è mestiere, è tradizione, è esperienza ma soprattutto è dedizione, AMO IL MIO MESTIERE!!!! A presto ciao a tutti!!!
Grazie mille Amedeo per la tua testimonianza e PASSIONE… viva il popolo dei BUTCHER
Sono pienamente d’accordo x costituire un albo dei macellai professionisti anche x dare un entità a chi lavora da anni con passione e devozione a questo mestiere
Grazie ALE… un passo alla votla sicuramente ci ascolteranno
L’idea non sarebbe male, per esempio una serie di manzioni in cui ci si e specializzati, da spuntare una o più caselle
□ allevatore
□ riconoscere l’animale da vivo se é grasso punto giusto da macellare
□ capacità a macellare
□ capacità a spolpare
□ lavorazione pronto cuoci
□ preparazione salumi
E così via.
A disposizione nel limite delle mie possibilità.
Paolo Parasuco giardini naxos
Grazie mille Paolo. Inquadrare il macellaio in un’identificazione completa, fa uscire il bello della nostra professione che, al contrario di come ci identifica la società, NON SIAMO COMMERCIANTI… ma dietro c’è un mondo che al di fuori non si vede… vendere è la punta dell’iceberg.
Grazie Paolo, e so che dentro di te c’è un’esperienza importantissima da “sfruttare”.
Condivido il pensiero, come formulare un albo professionale ?
Li ci penserei bene come farlo soprattutto perché deve avere un valore aggiunto nel Mondo del lavoro.
Ciao
sicuramente diego. non dovrà essere sottovalutato niente. e sopratutto renderlo ufficiale per il mondo del lavoro. Grazie Diego per il tuo contributo e sostegno. UNITI SI VINCE
Io sono con te, ottima idea… ritengo che sia essenziale un riconoscimento del nostro mestiere visto che anche a livello lavorativo, cioe’ di qualificazione nel contratto di lavoro siamo inquadrati come sono inquadrate le cassiere, senza considerare i rischi del nostro mestiere e i sacrifici che ogni giorno facciamo per restare al passo con i tempi… quindi ti dico che sono con te…per qualsiasi cosa!!!
grazie Ale. mi hai dato uno spunto importante… il riconoscimento delle malattie professionali che, aimè sono poco prese in considerazione nel nostro inquadramaento lavorativo.
Ottimo, e sopratutto lo scambio di opinioni è fondamentale
Sono Rino
Secondo il mio parere può essere una bella iniziativa .
Grazie Gennaro per il tuo sostegno… speriamo che queste idee arrivino a chi di dovere
Ottima iniziativa e penso che la valorizzazione del butcher porterebbe i giovani verso questo lavoro, oltre a chi come noi “ lo ha ereditato “
Ottima considerazione… far innamorare i giovani del mestiere è il primo passo per il futuro della nostra tradizione
Tutto giusto, anzi giustissimo, tutti riuniti in un unica “CORPORAZIONE” cosa che in passato ci ha ben identificato e gratificato, oggi svolgiamo un ruolo importante in mondo che corre veloce soprattutto con l’informazione, quindi ben venga un albo, ben venga un disciplinare deontologico.. Molti non sanno che questo mestiere si fa prima di tutto con il cuore.. Grande Andrea
Grazie Davide per il tuo importante contributo
Ciao Andrea, nel mio GRUPPO social di macellai siamo gia a 5000membri di cui il 90% tutti del.settore, è un censimento virtuale ove le figure professionali spaziano dal privato che alla gdo, dai mattatoi alle catene di disosso, ora orientivamente a chi inseriresti in quest albo???
Ciao grandissimo. La mia idea è di registrare la persona fisica come tale… come professionista. Secondo il mio parere l’arte non è di un’insegna ma, è da riconoscere alla persona stessa. all’artigiano, inquadrandolo secondo le prorprie caratteristiche ed attitudini
Bella iniziativa grazie 😊
Grazie a voi… Uniti si vince!!!
Andrea io concordo con il tuo pensiero , ci sto anch’io per questo registro. È vero dobbiamo cambiare entità bello farsi chiamare butcher. Saluti Fabrizio
Grazie BUTCHER… cedere nella nostra identità è l’unica nostra arma!