CARNI BIANCHE, LE PROTEINE PIÙ AMATE DAGLI ITALIANI

 

La recente ricerca condotta dall’IPSOS sui trend di consumo alimentare in Italia premia le carni bianche.

1. EVITARE VASCHETTE CONFEZIONATE GIA’ AFFETTATE: Se possiamo, meglio acquistare del petto di pollo o tacchino da farsi affettare al momento. Questo garantirà anche attraverso la vostra VISTA, il controllare personale della freschezza della materia prima.
2. EVITARE OFFERTE “OSCENE” A BASSO COSTO: La qualità della vita di vostro figlio NON HA PREZZO… neppure quella di un pollo nato, cresciuto e allevato BENE. Pagare poco un materia prima, non è sintomo di carità nei vostri confronti da parte dei fornitori. Spesso è sinonimo di risparmio in qualche fase importante della produzione.
3. LEGGERE L’ETICHETTA: Dovrebbe essere una buona abitudine per ogni prodotto, specie quelli alimentari. Leggere l’etichetta descrittiva del prodotto, serve a farci conoscere dettagli IMPORTANTI. Provenienza, date  di macellazione, date di confezionamento, ma sopratutto negli ingredienti, cerchiamo di evitare lunghi racconti di mix di nomi strani e prodotti che mai e poi mai mangereste. Da evitare tutto ciò che riporta la scritta : “CARNE SEPARATA MECCANICAMENTE“.
4. AFFIDATEVI AL VOSTRO MACELLAIO DI FIDUCIA: Ricostruire il rapporto di fiducia tra chi compra e chi vende, è l’unica arma a favore della QUALITA’. La parola data spesso è più forte di fogli scritte e certificati appesi.

Carni bianche? Le proteine più consumate – Secondo l’indagine Ipsos, insieme alle carni bianche cresce il consumo di legumi, scelti regolarmente dal 45% degli italiani, con un aumento del +38%. Aumenta anche il pesce (+24%), un’alternativa a tavola per il 39%degli italiani. Stabile il consumo di latticini, consumati dal 42% dei consumatori, mentre cresce del 3% quello delle uova, consumate abitualmente dal 40% della popolazione.

I consumatori scelgono sempre di più le carni bianche per il loro profilo nutrizionale che ben risponde alla domanda di benessere e salute, ma anche perché il settore è stato in grado in questi anni di innovare continuamente l’offerta, con tantissimi nuovi prodotti ad alto contenuto di servizio. Scelto anche per il miglior rapporto tra qualità, valore nutrizionale e prezzo. Il pollo intero che dominava il pranzo della domenica degli anni 60 è ancora il piatto di pollo più amato dagli italiani, ma se a fine anni ‘70 valeva il 90% dei consumi, oggi la situazione si è letteralmente capovolta: l’89% del pollo che entra nel nostro menu quotidiano è fatto di parti già tagliate, preparati e piatti pronti.

CRESCE SENSIBILMENTE anche la trasformazione e la vendita al banco del macellaio. La differente richiesta del cliente fa si che anche la lavorazione e l’offerta del macellaio sia differente. Sempre più le proposte varie e stuzzicanti a base di carni bianche. Senza tralasciare gusto e genuinità, ogni giorno il Butcher Italiano si inventa piatti pronti a soddisfare i gusti di tutti… e si sa, al rientro dalle ferie il cliente é alla ricerca disperata di due cose:

Cotolette di pollo artigianali, crocchette e polpette di carne bianca, insalate fresche e magari tutto gluten Free sono solo alcune delle proposte che troverete entrando nelle oramai bellissime vetrine dei Macellai Italiane. Naturalmente pronti anche ad esaudire le vostre richieste personalizzate ed esigenze prettamente terapeutiche a giusto prezzo.

Quindi, se siete in cerca di qualche cosa di gustoso che faccia bene alla linea, entrate dal vostro macellaio di fiducia. Evitate di comprare cibi già confezionati, costosi con la scritta ZERO, magari con ingredienti di dubbio benessere.