La formazione si fa SOCIAL
La formazione si fa social
Ad un anno dalla sua costituzione conta oltre 2.000 iscritti, motivati e appassionati. È un contenitore di foto, tutorial e spiegazioni, richieste di aiuto, a volte anche personali, col buongiorno dato ogni mattina. “Non è un gruppo social, ma un team di collaboratori”. Questo e molto di più è il gruppo Facebook “Corso gratuito per macellai”. Dove collaborazione fa rima con passione.
Da qualche mese sto tenendo d’occhio una pagina Facebook, a prima vista come tante, creata e gestita per puro divertimento personale. In meno di un anno conta oltre 2.200 iscritti che “attivamente” tempestano il gruppo chiuso con foto, richieste, domande suggerimenti ed ogni forma di “convivialità” possibile e immaginabile. Un gruppo non per tutti: per entrare a farne parte occorre essere motivati e osservanti di quelle regole non scritte dettate dal rispetto reciproco e dalla collaborazione tra gli iscritti. Un gruppo all’interno del quale non ci sono professori, ma solo persone aperte al confronto. Un gruppo dove se non sei onesto con te stesso non puoi restare. Un gruppo dove non esiste l’io ma il noi.
Benvenuti nel gruppo “Corso gratuito per macellai” di Facebook.
Regole ferree e amministratori pronti a vigilare su tutto. Ma anche tanto amore e disponibilità verso il prossimo. È proprio il profumo di collaborazione che si respira qui dentro che fa di questa pagina un qualcosa di diverso nel mondo social. Negli ultimi anni sono nati molti gruppi, con l’obiettivo di scambiare informazioni e consigli su tutto. Gruppi che in poco tempo crescevano in modo esponenziale, con futuro incerto ancor prima della messa on-line.
Il logo del gruppo “Corso gratuito per macellai” fa anche bella mostra su tante uniformi dei macellai aderenti a questa attiva community di Facebook (photo © Facebook).
Altri, invece, dove il confronto era solamente tra utenti nti e saccenti. Siamo andati ad intervistare il “punto di riferimento” del gruppo social “Corso gratuito per macellai” con l’obiettivo di capire cosa c’è di “diverso” in loro, al tal punto che sponsor importanti come Alimenta hanno deciso di avvicinarsi e afiancarsi ai loro progetti.
Quattro chiacchiere con Ale Fantasie.
Ale elAloui, è un giovane italo- marocchino che ha voluto mettere le proprie radici in Italia, in Piemonte, con un nome difficile da ricordare e conosciuto da tutti come Ale Fantasie. Un amore a prima vista col mestiere del macellaio. Una vita senza dubbi piena di sacrifici ma ricca di soddisfazioni. Una famiglia sempre al suo fianco, con la moglie Piera sempre pronta a sostenerlo ma svelta col rimprovero al momento giusto. Oggi Ale è tutto ciò che ha sempre voluto essere da quando ha preso in mano un coltello trent’anni fa.
Ale, che cos’è esattamente il “Corso gratuito per macellai”?
«È la mia scommessa! Ho voluto creare una community un po’ per stuzzicare la categoria, vedere quello che poteva succedere dando un piccolo input ai colleghi. Questo progetto nasce dal desiderio di creare e mettere a disposizione uno strumento neutrale, senza fini economici, che consenta a tutti gli utenti del mondo carne la crescita e la condivisione delle proprie esperienze professionali. Il gruppo è nato un anno fa e oggi ha superato le 2.200 persone attive, provenienti da tutto il mondo. Per noi dello staff e per la maggior parte degli iscritti, il gruppo ha un valore più forte del semplice punto di ritrovo lavorativo. Potrebbe suonare strano, non lo nego, ma per noi questa community rappresenta una seconda famiglia».
Qual è l’obiettivo di questa pagina?
«La crescita del settore carni va ad una velocità quasi incontrollabi. Restare informati su ogni aspetto è molto difficile se non impossibile. Attraverso il “Corso gratuito per macellai” vogliamo mettere a disposizione di quante più persone possibili il sapere e le vittorie di ognuno, proprio per condividere il maggior numero di “esperienze vincenti” già vissute da altri. Il nostro obbiettivo è vivere insieme il cambiamento e l’innovazione del nostro settore».
Ho notato con stupore e ammirazione che ditte importanti come Alimenta e molte altre si sono avvicinate alla vostra community, sponsorizzando e offrendo premi molto reali e costosi per i vostri contest.
«Dopo mesi di progettazione, io e i miei collaboratori abbiamo dato il via ad una fase molto importante per la crescita di tutti. Abbiamo voluto creare qualcosa che potesse mettere in primo piano la partecipazione degli iscritti, invogliandoli a mettersi ingioco, stimolando la loro creatività. Questo era ed è il nostro obiettivo. È nato così il progetto “Contest del Corso gratuito per macellai”, un tema ben preciso dato dagli amministratori, un tempo prefissato per la preparazione del piatto, punteggi e premi per i migliori classiFI cati. Al contest hanno aderito aziende esterne che hanno dato la propria disponibilità nel supportare “una iniziativa pulita e trasparente che fa bene alla crescita della professione”. Mi sento di dover dire grazie a tutti loro, indistintamente dal valore dei prodotti offerti. Dal regalo più piccolo al più grande, ci lusinga sentirci scelti direttamente. Questo fa sì che la nostra community diventi sempre più raccomandata e accreditata dal mondo food».
Sicuramente non puoi gestire da solo tutta questa mole di lavoro. Guardando bene, ho notato colleghi in veste di amministratori sempre pronti ed attenti a soddisfare ogni richiesta o dubbio da parte di ogni iscritto.
«Ho scelto colleghi/e che conosco personalmente e dei quali mi fido ciecamente. Senza di loro il sogno non si sarebbe mai e poi mai trasformato in realtà. Fin da subito abbiamo sposato le idee e la filosofi dell’imparzialità, della collaborazione e dell’onestà, principi sui quali basare il nostro lavoro di controllo all’interno della community. Purtroppo capita di dover allontanare la presenza di qualche iscritto a cui non piace la condivisione dei nostri principi. Non nascondiamo che mantenere un’area tranquilla e pacata per tutti non sempre è possibile, ma se l’unica soluzione è quella di dover cacciare qualcuno, abbiamo il dovere di farlo. Detto questo, il mio grazie più grande va a loro: i miei “più che amici” che ogni giorno stresso condividendo centinaia di messaggi con problemi da risolvere. Grazie di cuore a Catello Cesarano, Marco Delfini, Alida Gariglio, Francesca Baiani, Tina e Marco e Davide D’Oro».
Vuoi lanciare un messaggio a tutti quei colleghi che vorrebbero entrare a far parte della community del “Corso gratuito per macellai”?
«Ai colleghi vorrei dire, se siete umili e con voglia di crescere e condividere le vostre passioni con il gruppo, siete i benvenuti, altrimenti la nostra famiglia non fa per voi. E comunque, mando a tutti un forte abbraccio e un augurio di tanta fortuna».
Andrea Laganga
Macellaio e blogger www.maremmacheciccia.com
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